Giocare su campi da Padel, siano essi un campo da padel standard o in un campo da padel panoramico è un’esperienza che giovani e meno giovani sperimentano sempre più spesso negli ultimi anni.
Questo sport attira tantissimi appassionati che vogliono cimentarsi in un’attività sportiva simile al tennis, ma che si caratterizza di tecniche e una formula completamente diversa.
Affinché ci si possa avvicinare a questo sport in modo ideale è opportuno conoscere i colpi più importanti, al fine di padroneggiare meglio la racchetta.
Termini e definizioni dei colpi che si usano sui campi da padel
Il padel è uno sport che nasce in Messico negli anni ’70, ciò lo rende particolarmente giovane e in alcuni versi derivativo da altre attività sportive, come il tennis.
Alcuni termini, infatti, provengono proprio dal tennis, ma tantissimi altri, soprattutto per i colpi a parete, sono completamente originali.
Chi si avvicina a questo sport dovrebbe conoscere e approfondire questi termini: rimessa in gioco, diritto, rovescio, volley, smash, drop shot, vibora, bandeja, globo, chiquita, dejada, cuchilla, bajada, x3 e x4.
Il servizio, o rimessa in gioco, è quel movimento che permette di iniziare il punto colpendo la pallina dalla propria mano o facendola rimbalzare prima di sferrare il colpo con la racchetta.
In questo caso si definisce rimessa di rimbalzo.
Questo movimento deve essere eseguito diagonalmente nell’area di servizio opposta, proprio come nel tennis.
Il diritto o dritto è quel colpo che viene eseguito dal lato della mano dominante su una traiettoria rettilinea, colpendo la pallina con la parte anteriore della mano.
Come per il tennis, anche il rovescio rappresenta quel colpo che viene effettuato dalla mano non dominante del giocatore con una traiettoria rettilinea, ma colpendo la palla con la parte posteriore della racchetta.
Il volley invece, identifica quel colpo che si esegue nell’aria prima che la pallina tocchi terra, nella gran parte dei casi è un colpo eseguito sotto rete per attaccare, esso può essere effettuato sia di diritto che di rovescio.
Quando si utilizza il termine smash, ci si riferisce a quel colpo estremamente potente che si esegue quando la palla è alta sotto rete.
Il giocatore tende ad alzarsi in piedi e a colpire la pallina verso il basso con una buona potenza per superare il giocatore avversario.
Ulteriore colpo presente anche nel tennis è il drop shot, che consiste nell’eseguire un colpo delicato al fine di proiettare la palla poco sopra la rete, impedendo all’avversario di poterla raggiungere velocemente.
I termini appena esaminati fanno parte del linguaggio sportivo sia del padel che del tennis, mentre quelli che si andranno ad analizzare ora appartengono prevalentemente al padel.
Termini dei colpi che si usano prevalentemente nel padel
Quando si utilizza il termine vibora, ci si riferisce a una sorta di smash smorzato particolarmente aggressivo che presenta un movimento a mulinello dell’avambraccio per migliorare la spinta della pallina.
Nella gran parte dei casi è un colpo utilizzato dai giocatori posizionati nella parte sinistra del campo Padel, poiché rende molto difficile la difesa agli avversari.
Bandeja, invece, richiama quel colpo sopra la testa che si identifica con una volée alta dove la pallina viene a presentare backspin.
Il colpo è indirizzato a generare una posizione a rete efficace dopo un pallonetto dell’avversario, inducendolo a rimanere a fondocampo.
Spesso si utilizza anche il termine globo nel padel, che più semplicemente si può tradurre come “pallonetto”.
Risulta essere una tecnica utile per costringere l’avversario a perdere campo e a indietreggiare in difesa.
Come alternativa al globo, si può eseguire la tecnica della chiquita per indurre l’avversario in difficoltà quando si trova sotto rete.
Non è particolarmente potente poiché sfrutta l’angolo più lontano del campo.
La parola dejada invece, è molto simile al dropshot presente nel tennis.
Infatti, anche nel padel rappresenta una palla corta smorzata effettuata dal giocatore per cogliere alla sprovvista gli avversari che stanno giocando a fondo campo.
Anche i giocatori esperti utilizzano molto poco questo colpo poiché se non eseguito alla perfezione non comporta reali vantaggi durante il gioco.
Tantissimi giocatori riutilizzano anche la cuchilla durante le loro partite a padel, che rappresenta una vibora che frutta al meglio l’uscita grazie alla parete.
Un termine da conoscere assolutamente nel padel è “bajada”, il quale identifica una bandeja che il giocatore gioca in uscita con la parete.
Colpi x3 e x4 nei campi da padel
Altri due colpi da imparare del padel sono il x3 e x4, che durante il gioco vengono denominati por tres e por cuatro.
Il por tres non è altro che uno smash simile al servizio del tennis.
Nello specifico viene eseguito con il kick dopo il rimbalzo sul campo avversario e sulla parete di fondo.
Ha questo nome poiché la palla esce lateralmente con un’altezza di tre metri.
Por cuatro invece, è uno smash che ha lo scopo di creare un rimbalzo particolarmente alto.
In modo da superare la parete di fondo, che ha un’altezza di 4 metri.
Questo colpo necessita di una buona potenza e non necessariamente di precisione.
I giocatori che eseguono questi colpi utilizzano nella gran parte dei casi un’impugnatura a martello.
Ciò è dovuto al fatto che, a differenza del tennis in cui si cerca di ottenere top spin, il padel ha una maggiore tendenza ai colpi piatti o in backspin.
Al fine di generare pochissimo rimbalzo dopo una sponda sul vetro di fondo, così da rendere i recuperi palla molto più difficili per gli avversari.
L’importanza di un servizio di qualità
Affinché si possano provare questi colpi nel miglior modo possibile è opportuno realizzare in campi da padel di qualità.
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